Mozzarella a sieroinnesto e mozzarella ad acido citrico a confronto
23 febbraio 2016
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Mozzarella a sieroinnesto e mozzarella ad acido citrico: quali le differenze?
Il Caseificio Curci illustra i due prodotti, tenendo conto di parametri sensoriali, nutrizionali, alimentari e legati alla salute del consumatore. La mozzarella a sieroinnesto del Caseificio Curci si contraddistingue per il totale rispetto della tecnica di lavorazione tradizionale, basata sulla fermentazione ad opera di colture naturali di batteri latticini. La mozzarella ad acido citrico, invece, si ottiene con l’aggiunta di un coadiuvante tecnologico, al fine di ridurre i tempi e i costi di produzione.
Una delle principali distinzioni tra le due tipologie di mozzarella consiste proprio nel gusto. Dato il processo lavorativo della mozzarella ad acido citrico e la mancanza di attività fermentativa, il sapore sarà piatto e tenue, accentuato esclusivamente dall’aggiunta di sale.
La mozzarella a sieroinnesto del Caseificio Curci, invece, avrà un gusto decisamente più consistente e ricco di aromi. Richiederà, pertanto, una minore aggiunta di sale. Dal punto di vista nutrizionale, va considerato che il prodotto a sieroinnesto vanta un valore relativo al lattosio di 0,5 g%, mentre è pari o superiore all’1% nella mozzarella ad acido citrico.
Trascorsi circa tre giorni dalla produzione della mozzarella a sieroinnesto il valore del lattosio tende ad abbassarsi, scendendo fino allo 0,2 g%. Appare, quindi, evidente che il prodotto possa essere tranquillamente consumato dai soggetti intolleranti, soprattutto nei casi in cui si tratti di un’intolleranza bassa o medio-alta. Laddove, invece,  il disturbo appaia in forma più acuta, la problematicità del consumo di tale prodotto è, comunque, ridotta.
Inoltre, dal punto di vista della sicurezza alimentare, la mozzarella a sieroinnesto è garanzia di salubrità e genuinità della materia prima. La presenza, infatti, dei fermenti lattici richiede l’assoluta assenza di veleni o sostanze contaminanti che comprometterebbero la fermentazione e la conseguente realizzazione del prodotto. Il Caseificio Curci può vantare la mozzarella a sieroinnesto tra i suoi punti di forza, come riconosciuto dal certificato di eccellenza ottenuto per la produzione attenta del prodotto. Il Caseificio Curci ha compiuto, quindi, una scelta di qualità, optando per un gusto più intenso e un’indiscutibile salubrità delle materie prime, a dispetto di una produzione più intensa, ma qualitativamente inferiore. Si tratta, pertanto, di un gustoso, salutare e preferibile ritorno al passato e alla tradizione.